Tickmill cerca sempre di giovare al bene delle comunità bisognose, ma questa volta la causa ha assunto un significato tutto nuovo dopo che ha inviato uno dei suoi collaboratori in una missione benefica volta ad aiutare i bambini che vivono in zone rurale disagiate del Kenya.

Come broker globale con una forza lavoro diversificata, l’impatto delle nostre attività di responsabilità sociale aziendale è notevolmente superiore quando incoraggiamo i nostri collaboratori a prendere parte a cause benefiche a scelta, in quanto fornisce loro un maggior senso di appagamento.

Fare la differenza nella vita dei bambini bisognosi

La missione della responsabile marketing di Tickmill, Skevi Vasiliou, era di fornire beni di prima necessità ai bambini vulnerabili con condizioni di vita insoddisfacenti e che soffrono di malnutrizione, e che al contempo non hanno accesso all’istruzione. Il piano era di viaggiare attraverso il Kilimanjaro, la montagna più alta dell’Africa, nelle zone più remote lungo il confine tra il Kenya e la Tanzania.

In seguito a questa opportunità, Tickmill e i suoi membri hanno donato un importo sostanziale di denaro per l’acquisto di:

  • tonnellate di granoturco intero, farina e riso da negozi locali per aiutare le famiglie meno fortunate
  • computer, oltre 4000 libri e altri beni per la scuola per sostenere l’istruzione nelle scuole

Tour benefico del Kilimanjaro: l’itinerario

La rappresentante di Tickmill ha visitato gli orfanotrofi, le scuole elementari, i villaggi di Massai e altre comunità povere, dove la loro giornata è scandita da una continua lotta per la sopravvivenza. Il suo viaggio l’ha portata nella seconda più grande baraccopoli al mondo, la baraccopoli di Kibera a Nairobi.

Nel suo viaggio di cinque giorni, la nostra collaboratrice ha avuto l’occasione di incontrare bambini solari, con le rispettive famiglie, e di discutere dei loro progressi a scuola, e di come meglio potere supportarli.

La responsabile marketing ha così commentato: “Sono molto orgogliosa di rappresentare il lato umano di Tickmill in questa missione speciale. Ricevere questo tipo di supporto dalla mia azienda mi ha motivato e sono fortunata di poter dire di essere parte di una cultura che ha a cuore chi è meno fortunato.”